Valeriana (songino) semplice

Molto popolare nel 17mo secolo come ortaggio da radice e a foglia, è tutt’oggi appannaggio degli amanti della verdura: il sapore delle sue foglie, a partire dall’inizio dalla primavera del 2o anno di coltivazione hanno il sapore della valeriana. Le sue radici, delle rapette bianche molto piccole, vengono raccolte a partire da ottobre e vengono utilizzate in cucina sia crude, sia cotte.

Agretti

Negli ultimi tempi li troviamo nei migliori ristoranti italiani, serviti come verdura da gourmet o come insalata fresca e croccante!
Contengono molto calcio, ferro e vitamina A!
I cuochi giapponesi hanno scoperto che sostituisce in modo eccezionale l’Oka-Hijiki (Salsola komarovi) nello sushi e in altri piatti giapponesi. Infatti, appartiene alla stessa famiglia, ma è molto più facile da coltivare

Eruca sativa

Si tratta di una variante della rucola che ha delle foglie più carnose rispetto a quella abitualmente in commercio.
Inoltre, ha un sapore meno forte di quest’ultima, a favore di uno spiccato gusto di arachide.

Dente di cane (Bunias erucago)

Questa insalata è originaria della Polonia e della Russia. Secondo quanto ho potuto osservare, questa insalata da abbinamento è la prima dell’anno a comparire. Non appena la neve inizia a sciogliersi, già ne spuntano le prime foglie. Probabilmente cresce già sotto la neve.
In cucina, si può utilizzare cruda assieme allo yogurt (ha un sapore deciso, simile al ravanello) oppure cuocerla al vapore (acquisisce un sapore forte simile al cavolo).
Si possono usare anche infiorescenze ancora germoglianti di giugno, cucinandole come i broccoli.

Portulaca (Portulaca oleracea)

Coltiviamo la variante verde e quella gialla, le quali differiscono leggermente tra loro solamente nell’aspetto. Solo coltivandole l’una vicina all’altra si nota un’intensità di colore diversa tra le due varietà!
Questa pianta ha foglie carnose delle dimensioni di una moneta che possiedono un effetto rinfrescante.

Raphanus sativus

Questa varietà d’insalata proviene dal Giappone. Cresce molto velocemente come i rapanelli, ma poiché le sue foglie sono pressoché prive di peluria, sono ottime se aggiunte all’insalata oppure nei piatti cucinati con il wok. Le foglie (di rapanello) sono molto aromatiche, succose e croccanti.

 

Insalata algerina

Si tratta di un’insalata nordafricana che appartiene alla famiglia della valeriana (songino), alla quale assomiglia nel sapore anche se è più amara e se le sue foglie sono più grandi e consistenti. I suoi fiori rosa sono molto belli e anche commestibili!

Borragine

La borragine si sposa perfettamente con l’insalata di cetrioli perché ha un sapore molto simile.
Coltiviamo sia la varietà a fiori blu, sia quella a fiori bianchi.

Disponibili anche in misura miniborragine

 

Borretsch

Borretsch wird auch Gurkenkraut genannt und passt ideal zu Gurkensalat, da sie auch sehr ähnlich schmeckt.
Wir bauen welche mit blauen Blüten, sowie auch jene mit weißen Blüten an.  Auch Babyboretsch ist eine Form des Borretsch

Algiersalat

Nordafrikanische Salatpflanze welche verwandt mit Feldsalat ist,dem er im Geschmack ähnlich jedoch um einiges bitterer ist. Seine Blätter sind etwas größer und bissfester. Die Blüten sind sehr hübsch rosarot und auch essbar.

Gewöhnlicher Rapunzel

Es war im 17. Jahrhundert ein beliebtes Wurzel- Blattgemüse und ist Liebhabergemüse, dessen Blätter im Vorfrühling des 2. Jahres wie Feldsalat schmecken. Seine Wurzeln, sehr kleine ,weiße Rüben, werden ab Oktober geerntet und sind roh und gekocht verwendbar.

Zackenschote

Die Salatpflanze kommt aus Polen und Russland. Diese Salatbeigabe ist laut meinen Beobachtungen die früheste Art. Kaum ist der Schnee weg sind schon die ersten Blätter da! Sie muss wohl schon unter dem Schnee wachsen.
Die Verwendung kann sowohl roh mit Joghurt (scharfer, rettichartiger Geschmack) oder gedünstet (deftiger Geschmack, ähnlich Grünkohl) erfolgen.
Im Juni kann man die noch knospenden Blütenstände auch ähnlich wie Brokkoli verwenden.

Agretti

Es wird in jüngster Zeit in guten italienischen Restaurants als Feinschmeckergemüse oder knackiger Salat serviert!
Sie enthält viel Kalzium, Eisen und Vitamin-A. !
Japanische Köche haben herausgefunden, dass es in hervorragender Weise Oka-Hijiki (Salsola komarovi) in Sushi und anderen japanischen Gerichten ersetzt. Diese Pflanze ist damit eng verwandt, aber viel leichter anzubauen.

Portulak

Wir kultivieren den grünen und den gelben Portulak. Sie unterscheiden sich im Aussehen nur sehr gering. Bei einem nebeneinanderliegenden Anbau sieht man den Unterschied in der Farbintensität.
Diese Pflanze hat dickfleischige münzgroße Blätter, welche eine erfrischende Wirkung haben.

Erdnussrucola

Eine Ruccola mit etwas fleischigern Blättern als bei der Handelsüblichen.
Sie ist auch nicht so scharf, hat aber einen besonders ausgeprägten Erdnussgeschmack.

Blattradieschen

Diese Salatspezialität kommt aus Japan. Sie wächst genauso schnell wie Radieschen, die Blätter sind aber fast ohne Härchen und deshalb gut in Salaten zu verwenden, oder in Wok-Gerichten. Sehr aromatische (radieschen) Blätter, saftig und knackig.